E perchè mai “male”? Se non avessi vissuto la fase preoccupazione non avresti compreso la fase occupazione. La scelta tra relativo e assoluto presuppone aver vissuto entrambi gli estremi. Un abbraccio.
Qualcuno potrebbe dirti che non si tratta di superare ma di realizzare che detta preoccupazione è. Il superamento implica uno sforzo contro qualcosa e questo amplifica ciò che vorresti superare. La realizzazione è pura e semplice osservazione, senza giudizio, e accettazione di ciò che c’è. Dopo un pò la “cosa” scompare da sola.. :)
26 ottobre 2009 at 1:30 pm
E perchè mai “male”? Se non avessi vissuto la fase preoccupazione non avresti compreso la fase occupazione. La scelta tra relativo e assoluto presuppone aver vissuto entrambi gli estremi. Un abbraccio.
26 ottobre 2009 at 9:53 pm
ma il mio problema sta proprio là. nel non superare MAI la fase “preoccupazione”. :)
27 ottobre 2009 at 4:20 pm
Qualcuno potrebbe dirti che non si tratta di superare ma di realizzare che detta preoccupazione è. Il superamento implica uno sforzo contro qualcosa e questo amplifica ciò che vorresti superare. La realizzazione è pura e semplice osservazione, senza giudizio, e accettazione di ciò che c’è. Dopo un pò la “cosa” scompare da sola.. :)
31 ottobre 2009 at 12:17 pm
Per la serie “riuscitissimi autoritratti”.